Dal 1° luglio 2025 entra in vigore in Italia il CAI digitale, la nuova procedura elettronica per la constatazione amichevole di incidente stradale. Scopriamo come funziona, i suoi vantaggi, i limiti operativi, i riferimenti normativi e i dettagli pratici per usarlo al meglio.
Cos’è il CAI digitale e perché rivoluziona le pratiche assicurative
Il CAI digitale è la versione elettronica del tradizionale CID cartaceo. Nasce per rendere più veloce, sicura e trasparente la denuncia dei sinistri stradali. È stato introdotto dal Regolamento IVASS n.56 del 2025 ed è obbligatorio per tutte le compagnie assicurative, che devono fornire un’app o portale per la compilazione entro aprile 2026.
Come si compila il CAI digitale: la procedura completa
Accedi all’app o portale della tua compagnia assicurativa con SPID o CIE.
Seleziona l’opzione CAI digitale o “Denuncia sinistro”.
Inserisci i dati richiesti: anagrafica, targa, numero polizza, luogo, data, ora e dinamica dell’incidente.
Allega foto o video dell’incidente scattati in tempo reale, geolocalizzati.
Firma digitalmente la pratica (firma elettronica avanzata tramite SPID o CIE).
Invia la denuncia: la compagnia riceve subito il modulo per aprire la pratica.
Quando puoi utilizzare il CAI digitale
Se l’incidente coinvolge al massimo 2 veicoli.
Se non ci sono feriti gravi.
Se entrambi i conducenti sono d’accordo sulla dinamica. In tutti gli altri casi, resta necessaria la procedura cartacea tradizionale o la denuncia separata.
CAI digitale vs CAI cartaceo: cosa cambia
Aspetto
CAI digitale
CAI cartaceo
Validità legale
Equivalente con firma elettronica avanzata
Sempre valida
Accesso
App o portale assicurazione con SPID/CIE
Modulo cartaceo disponibile ovunque
Firma
Digitale con SPID o CIE
Autografa
Allegati
Foto e video geolocalizzati in tempo reale
Disegni e descrizioni manuali
Tempi di gestione
Immediati, pratica aperta in pochi giorni
10-15 giorni in media
Frodi
Rischio ridotto grazie alla tracciabilità
Maggior rischio di errori o modifiche
Inclusività
Serve smartphone e credenziali digitali
Accessibile a chiunque senza tecnologia
I vantaggi concreti del CAI digitale
Riduzione dei tempi di apertura e gestione delle pratiche.
Maggiore sicurezza e trasparenza, grazie alla firma digitale e alla geolocalizzazione delle prove fotografiche.
Compilazione guidata che riduce gli errori materiali.
Archivio digitale sempre disponibile per visione o download.
Miglior controllo antifrode, essendo i dati non modificabili una volta inviati.
Limiti e criticità da conoscere
Necessità di SPID o CIE per l’accesso.
Richiede smartphone con connessione attiva.
Non utilizzabile in incidenti con più di due veicoli o con feriti gravi.
Anziani o utenti non digitalizzati potrebbero trovare difficoltà nell’utilizzo senza assistenza.
Riferimenti normativi essenziali
Regolamento IVASS n.56/2025, che ha introdotto l’obbligo per le compagnie di fornire il CAI digitale.
Codice delle Assicurazioni Private (D.Lgs. 209/2005), art. 143, che disciplina la constatazione amichevole.
Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e Regolamento eIDAS, per la validità legale delle firme elettroniche.
Perché il CAI digitale è un passo avanti per tutti
Il CAI digitale rappresenta un’innovazione fondamentale per semplificare la gestione dei sinistri automobilistici, rendendo tutto più veloce e sicuro. Tuttavia, per garantire la massima efficacia, sarà necessario assistere chi non ha familiarità con le procedure digitali. Solo così questa nuova tecnologia potrà portare reali benefici a tutti gli automobilisti italiani.
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