
Hai mai pensato che risparmiare sul carburante potesse danneggiare il tuo motore? Ti sei mai chiesto se la benzina delle pompe bianche è davvero inferiore a quella dei grandi marchi? In questo articolo ti sveliamo tutta la verità sulla qualità del carburante in Italia, sfatando pregiudizi e miti duri a morire. Se vuoi risparmiare davvero senza danneggiare l’auto, continua a leggere.
Le pompe bianche sono distributori indipendenti, privi di insegne ufficiali o marchi famosi. Gestite da privati, offrono benzina e gasolio a prezzi sensibilmente più bassi grazie all’assenza di intermediari, franchising o costi pubblicitari.
Oggi in Italia rappresentano quasi un terzo del totale delle stazioni di servizio e sono sempre più scelte dagli automobilisti attenti al risparmio.
Sì, la qualità del carburante è identica, perché tutti i prodotti venduti sul territorio nazionale devono rispettare i rigidi parametri imposti dalle normative europee (EN 228 per la benzina e EN 590 per il gasolio).
Il carburante viene raffinato e distribuito da un numero limitato di raffinerie e depositi che servono sia le pompe bianche che i grandi marchi. Ciò che cambia non è la qualità della benzina o del gasolio, ma la presenza o meno di additivi e trattamenti speciali.
Alcuni marchi offrono versioni “potenziate” dei carburanti, arricchite con sostanze detergenti e protettive. Questi prodotti possono migliorare la combustione e ridurre i depositi nei motori ad alte prestazioni, ma non sono essenziali per l’automobilista medio.
Se utilizzi un’auto comune, la benzina o il gasolio standard vanno benissimo, purché il distributore mantenga serbatoi puliti e impianti in buone condizioni.
Molti non sanno che anche le grandi compagnie petrolifere si riforniscono tra loro. Una pompa Shell può vendere carburante proveniente da un deposito Eni, e viceversa. Le pompe bianche, invece, acquistano il carburante dai depositi più convenienti disponibili nella zona.
In pratica, il carburante che metti nel serbatoio potrebbe provenire dalla stessa cisterna, sia che tu faccia rifornimento da una pompa bianca o da una stazione a marchio.
Ecco uno degli aspetti più interessanti:
Su un pieno da 50 litri puoi risparmiare fino a 12 euro, che moltiplicati per 4 pieni al mese fanno oltre 500 euro l’anno. Il risparmio, come vedi, è reale e importante.
Anche se il carburante è lo stesso, la cura dell’impianto conta molto. Ecco cosa osservare prima di fare rifornimento:
Ci sono alcune situazioni in cui i distributori con marchio hanno senso:
Caratteristica | Pompe bianche | Marchi famosi |
---|---|---|
Qualità carburante | Identica per legge | Identica + eventuali additivi |
Prezzo | Più basso (fino a -25 centesimi) | Più alto |
Additivi speciali | Assenti | Presenti in carburanti premium |
Copertura territoriale | Meno capillare | Maggiore diffusione |
Manutenzione stazioni | Variabile | Più controllata e costante |
Amministratore di RuoteMagiche.it ed editore di questo blog in qualità di appassionato di automobili.