Zenvo Aurora Tur: V12 quadriturbo ibrida da 1.850 CV

Zenvo Aurora Tur: V12 quadriturbo ibrida da 1.850 CV

11 Luglio 2025
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Hypercar danese senza compromessi: un sogno da 450 km/h

Quando si pensa alla Danimarca, vengono in mente Lego, design minimalista e felicità scandinava. Ma c’è un’azienda che ha deciso di stravolgere questa immagine pacifica con una belva da 1.850 CV, capace di seminare panico tra Bugatti, Koenigsegg, Ferrari e Lamborghini. Stiamo parlando della Zenvo Aurora Tur, l’ultima creazione dell’ingegneria danese applicata alle hypercar.

La storia di Zenvo: da piccolo marchio a costruttore di mostri stradali

Zenvo Automotive nasce nel 2007 a Præstø, fondata da Troels Vollertsen, appassionato ingegnere con una visione chiara: creare auto uniche, artigianali, con soluzioni tecniche estreme. Il nome “Zenvo” deriva dall’unione di lettere del suo cognome e fin dall’inizio l’obiettivo era quello di battere i giganti europei sul loro terreno.

Zenvo Aurora Tur rendering concept
Primo rendering concept della Zenvo Aurora Tur

Il primo modello, la ST1, viene presentato nel 2009 con un V8 twincharged (turbo + compressore volumetrico) da 1.104 CV, prodotto in soli 15 esemplari. Un inizio clamoroso per un marchio appena nato. Nel 2016 arriva la TS1 GT da 1.163 CV, seguita dalle versioni più pistaiole TSR e TSR-S, famose per l’ala posteriore inclinabile lateralmente. E ora, con la nuova Aurora declinata in Agil (pista) e Tur (GT), Zenvo punta a diventare sinonimo di potenza estrema ed esclusività assoluta.

zenovo aurora tur per ruotemagiche hypercar danese retro
VoceDati ufficiali
Motore termicoV12 6,6 litri quadriturbo
Motori elettrici3 (due anteriori, uno posteriore)
Potenza complessiva1.850 CV
Potenza termica1.250 CV
Potenza elettrica600 CV
Coppia massima1.700 Nm
Trasmissione7 marce sequenziale, trazione integrale
TelaioMonoscocca in carbonio ZM1
Peso a vuoto1.588 kg
Accelerazione 0-100 km/h2,3 s
Accelerazione 0-300 km/h9 s
Velocità massima450 km/h
Produzione50 unità Tur (50 Agil)
Prezzo stimato2,8-3 milioni di euro

Scontro tra titani: il confronto con la hypercar italiana Katla è inevitabile

giamaro-katla per ruotemagiche vs zenovo aurora tur

Quando un’auto come la Zenvo Aurora Tur entra in scena con i suoi 1.850 CV, il mondo delle hypercar trema. Ma se a rispondere c’è un’altra belva come la Giamaro Katla, orgoglio dell’ingegneria italiana, il confronto diventa inevitabile. Mettere a confronto la Zenvo Aurora Tur e la Giamaro Katla è come assistere a un incontro tra un samurai e un gladiatore: due scuole di pensiero opposte, ma ugualmente letali. Da una parte, la danese tecnologica, raffinata, con i suoi motori elettrici che le danno lo scatto di un ghepardo e un V12 quadriturbo che canta come un coro vichingo. Dall’altra, l’italiana brutale, analogica, con i suoi 2.127 CV di pura follia meccanica e un cambio manuale che ti ricorda ogni secondo che sei tu a domarla, non l’elettronica.

La Katla non ha bisogno di batterie o torque vectoring per spaventarti: basta premere l’acceleratore e senti le vertebre che implorano pietà. La Zenvo, invece, ti coccola con i sedili in pelle pregiata e l’assetto attivo, ma è pronta a trasformarsi in belva con un tocco, mentre l’Italia risponde con “Comfort? Cos’è, si mangia?”.

Due auto nate per due clienti diversi, ma accomunate da una missione: umiliare tutto ciò che non supera i 1.000 CV. E se pensi di poterle gestire con una mano sul volante e l’altra sul caffè del mattino, ti conviene iniziare a prenotare una visita ortopedica. Qui non si parla di auto: si parla di armi da distruzione di massa per asfalto e gomme, con il passaporto scritto in danese o in italiano, ma la lingua parlata è sempre la stessa: quella della velocità assoluta.

AspettoZenvo Aurora TurGiamaro Katla
MotoreV12 6,6 L quadriturbo + 3 elettriciV12 7,0 L quadriturbo
Potenza max1.850 CV2.127 CV
Coppia1.700 Nm2.008 Nm
Trasmissione7 marce sequenziale, AWD ibrida7 marce manuale/paddle, RWD
Peso1.588 kg1.450 kg
0–100 km/h2,3 s<2,5 s
Velocità max450 km/h>380 km/h
CarattereHyper GT con comfort e aerodinamica attivaAnalogica estrema, pura pista su strada
Produzione50 unità Tur100 unità
Prezzo~€3 M~€2,5 M

Il regno delle regine: confronto con le altre hypercar definitive

Dopo aver visto lo scontro frontale tra la Zenvo Aurora Tur e la Giamaro Katla, non possiamo ignorare le altre protagoniste dell’olimpo automobilistico. Ogni hypercar che compare in questa tabella è un capolavoro ingegneristico, frutto di anni di ricerca, investimenti miliardari e ambizioni senza limiti. Nessuna di loro “scherza”: ognuna porta con sé una filosofia progettuale unica, dal V12 aspirato della Valkyrie alle quattro unità elettriche della Rimac Nevera, passando per la brutalità old school della Jesko Absolut. Qui non ci sono semplici auto sportive: ci sono le regine assolute della velocità, dell’esclusività e della potenza, e metterle a confronto è come assistere a un consiglio dei draghi, dove ognuna rivendica il trono a modo proprio.

ModelloMotorePotenza (CV)Coppia (Nm)Peso (kg)0–100 km/hVel max (km/h)TrazionePrezzo
Zenvo Aurora TurV12 6,6L quadriturbo + 3 elettrici1.8501.7001.5882,3 s450AWD ibrida~€3 M
Giamaro KatlaV12 7,0L quadriturbo2.1272.0081.450<2,5 s>380RWD~€2,5 M
Bugatti TourbillonV16 8,3L aspirato + 3 elettrici1.7751.9851.9502,0 s445AWD ibrida~€3,5 M
McLaren W1V8 4,0L biturbo + e-motor1.2581.3401.3992,7 s350RWD ibrida~£2 M
Ferrari F80V6 3,0L biturbo + 3 e-motori1.1841.0751.5252,15 s350AWD ibrida~€3,6 M
Aston Martin ValkyrieV12 6,5L aspirato + e-motor1.1609261.3552,6 s~400RWD ibrida~$3 M
Rimac Nevera4 motori elettrici1.9142.3602.3001,81 s412AWD elettrica~€2 M
Bugatti Chiron SSW16 8,0L quadriturbo1.6001.6001.9762,4 s440AWD~€3,2 M
Koenigsegg Jesko AbsolutV8 5,0L biturbo1.6221.5001.3202,5 s482RWD~€3,5 M
Lamborghini RevueltoV12 6,5L + 3 e-motori1.0011.0002,5 s>350AWD ibrida€500k+

Guardando la tabella comparativa delle hypercar più estreme al mondo, è chiaro che la Zenvo Aurora Tur si ritaglia un posto di assoluto rispetto, ma non è imbattibile su tutti i fronti.

zenovo aurora tur vista di fianco per ruotemagiche

✔️ Dove domina la Zenvo:
La Aurora Tur eccelle nel compromesso tra potenza e comfort. Nessuna delle rivali offre un V12 quadriturbo abbinato a tre motori elettrici per una potenza complessiva di 1.850 CV con trazione integrale ibrida, assetto attivo e interni da Grand Tourer. È la più versatile: puoi usarla per un viaggio a Montecarlo o per frantumare il record sul rettilineo dell’autostrada tedesca. Inoltre, il suo V12 da 9.800 giri/min è unico tra le ibride del segmento.

Dove le rivali fanno meglio:

  • Giamaro Katla la supera in potenza pura con i suoi 2.127 CV, senza alcun aiuto elettrico: solo benzina, turbine e follia italiana.
  • Rimac Nevera la umilia in accelerazione pura: con i suoi 1,81 secondi nello 0-100 km/h e oltre 2.300 Nm di coppia, sembra un’astronave Tesla ma con il gusto croato della velocità.
  • Koenigsegg Jesko Absolut la supera nella velocità massima, puntando a 482 km/h grazie alla sua aerodinamica minimalista e al peso piuma di 1.320 kg.
  • Bugatti Chiron SS mantiene la sua corona di iperlusso assoluto, con una cura dei dettagli e un’aura aristocratica che nessun’altra può eguagliare.
  • Ferrari F80 e Lamborghini Revuelto, pur con potenze inferiori, offrono la storicità di brand mitologici e un appeal di massa che Zenvo può solo sognare.
  • Aston Martin Valkyrie vince il premio per la più racing di tutte, con un V12 aspirato che canta come un F1 e un telaio da prototipo Le Mans.

In sintesi, la Zenvo Aurora Tur è la regina del compromesso estremo: potentissima, ma vivibile; brutale, ma raffinata. Non è la più veloce, né la più potente, ma è l’unica che riesce a fare tutto questo con stile danese minimalista e con un rombo che sembra Odino che urla dal Valhalla.

Focus sul motore: V12 quadriturbo + ibrido, l’apoteosi della tecnica

Il cuore della Aurora Tur è un motore V12 di 6,6 litri quadriturbo, con quattro turbine per garantire coppia fin dai bassi regimi e potenza massima a quasi 10.000 giri/minuto. A questo si aggiungono tre motori elettrici, due posizionati sull’assale anteriore e uno sull’assale posteriore. Il risultato è una potenza complessiva di 1.850 CV, di cui 1.250 CV generati dal V12 e 600 CV dai motori elettrici.

Tipologia e architettura
  • Cilindrata: 6.600 cc
  • Layout: V12 a 90°, quadriturbo
  • Alimentazione: benzina + ibrido plug-in
  • Potenza termica: 1.250 CV
  • Potenza elettrica: 600 CV
  • Coppia massima: 1.700 Nm
  • Trasmissione: 7 marce sequenziale a palette
  • Trazione: integrale AWD con torque vectoring

Sospensioni: tra motorsport e Grand Tourer

La Aurora Tur utilizza sospensioni push-rod attive su entrambi gli assi, derivate direttamente dal mondo della Formula 1. Questo schema permette di ridurre il rollio in curva, regolare l’altezza da terra in base alla velocità e alle modalità di guida, mantenendo sempre l’assetto ottimale.

  • Anteriori: push-rod attive con ammortizzatori elettronici
  • Posteriori: push-rod attive con barra stabilizzatrice integrata

Aerodinamica attiva: la scienza che sfida l’aria

L’aerodinamica della Tur è studiata per garantire velocità massima (450 km/h) e stabilità totale. Tra le principali soluzioni:

  • Flap frontali attivi: regolano i flussi d’aria in ingresso
  • Estrattore posteriore mobile: aumenta la deportanza o riduce la resistenza in base alla velocità
  • Drag Reduction System integrato: consente di ridurre il carico aerodinamico sui rettilinei

Differenziale: massima trazione in ogni condizione

Il differenziale è elettronico a controllo attivo, con funzione torque vectoring integrale. Questo significa che la distribuzione della coppia tra le ruote può essere gestita in modo millimetrico, migliorando accelerazione e tenuta di strada.

Caratteristiche salienti della Zenvo Aurora Tur che lasciano senza fiato

La Aurora Tur non è solo una cifra di cavalli da capogiro, ma un concentrato di invenzioni ingegneristiche spettacolari che la rendono una delle hypercar più estreme mai progettate. Ecco alcuni dettagli che la fanno sembrare ancora più incredibile:

  • Monta un V12 quadriturbo da 6,6 litri soprannominato “Mjølner”, capace di spingersi fino a 9.800 giri/min, una soglia da vera monoposto di Formula 1.
  • Utilizza il sofisticato sistema Jet Ignition, derivato dal motorsport, che prevede una camera secondaria dove la miscela aria-benzina viene accesa e spruzzata a micro getti nella camera principale, garantendo più potenza, maggiore efficienza e consumi ridotti rispetto ai V12 tradizionali.
  • I tre motori elettrici (due anteriori e uno posteriore) aggiungono 600 CV ai 1.250 CV del termico, con un’erogazione istantanea che azzera i tempi morti tipici dei turbo.
  • Il telaio monoscocca ZM1 in carbonio è modulare e lascia esposte molte parti strutturali, come un orologio meccanico di lusso che mostra i propri ingranaggi, in pieno stile minimalista scandinavo.
  • Le sospensioni push-rod attive regolano l’altezza da terra e la rigidità in tempo reale, garantendo assetto pista o comfort GT in base alla modalità selezionata.
  • L’aerodinamica attiva include flap frontali, estrattore mobile e sistema DRS integrato, generando oltre 500 kg di deportanza a velocità estreme, per una stabilità inarrivabile.
  • La rigidità torsionale del telaio raggiunge 63.500 Nm per grado, un valore che la pone al vertice assoluto del segmento, superiore a molte hypercar rivali e persino a supercar da pista pura.

Tutte queste soluzioni rendono la Zenvo Aurora Tur non solo un’auto veloce, ma un capolavoro di ingegneria e arte meccanica, concepita per stupire sia i puristi della guida sia chi cerca la perfezione tecnica assoluta.

L’hyper GT che ridefinisce la follia

La Zenvo Aurora Tur non è solo una hypercar da pista. È un’auto pensata per viaggiare a 300 km/h nel comfort di una berlina di lusso, ma con la sicurezza che, premendo l’acceleratore, potresti superare i 400 km/h in pochi secondi. Il design minimalista danese si fonde con l’ingegneria più estrema: sospensioni push-rod attive, aerodinamica mobile, V12 quadriturbo e tre motori elettrici per un totale di 1.850 CV.

La produzione limitata a 50 esemplari Tur (più 50 Agil) assicura un’esclusività rara anche nel mondo delle hypercar. Le consegne sono previste per inizio 2026, con un prezzo che oscilla tra 2,8 e 3 milioni di euro, tasse escluse. Ma la vera domanda è: quanto costa il coraggio di sedersi su un’auto che racchiude l’anima di un caccia militare e il cuore di un’orchestra sinfonica?

Se la felicità danese si misura in Lego, la follia si misura in Aurora Tur. E il mondo non sarà più lo stesso dopo il suo arrivo.

Debutto mondiale: l’Aurora Tur pronta a infiammare Goodwood

goodwood festival of speed debutterà la zenovo aurora tur a luglio 2025

La Zenvo Aurora Tur non resterà un concept da salone o un rendering digitale: farà la sua prima apparizione pubblica al Goodwood Festival of Speed 2025, che si terrà dal 10 al 13 luglio presso la storica tenuta di Goodwood, nel West Sussex, Inghilterra.

Goodwood è molto più di un festival: è il palcoscenico globale dell’automotive estremo, dove ogni anno le regine della velocità si sfidano lungo la salita più famosa al mondo, sotto gli occhi di appassionati, collezionisti e ingegneri di tutte le case automobilistiche. La presenza della Tur non è casuale: Zenvo vuole dimostrare che la sua hyper GT da 1.850 CV, V12 quadriturbo e tre motori elettrici non è solo un’opera d’arte tecnica, ma anche un’auto capace di dare la paga ai colossi del settore, affrontando la salita di Goodwood con la stessa furia vichinga con cui promette di affrontare ogni rettilineo del mondo.

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